Alimentazione del gatto cucciolo: cosa deve mangiare dai due mesi in poi?

Che bello ritrovarsi tra le braccia un gattino che fa le fusa! Dopo il primo momento di tenerezza e coccole, però, punge una questione piuttosto spinosa: che cosa mangiano i cuccioli di gatto? Scoprilo in questo articolo, insieme ai consigli Alcat® per un’alimentazione del gattino sana ed equilibrata.
A partire dalla terza o quarta settimana dal parto, mamma gatta inizia a produrre sempre meno latte: è in questo periodo che inizia lo svezzamento e che possiamo cominciare a fare assaggiare ai gattini del cibo solido in modo da soddisfare il loro fabbisogno giornaliero.
Nei primi mesi, i gattini hanno uno stomaco molto piccolo e delicato, per questo dobbiamo fare assoluta attenzione al cibo che diamo loro: da esso, infatti, dipende il corretto sviluppo fisico nei primi dodici mesi di vita. È dunque necessario che gli alimenti contengano:
Da poco hai un nuovo animaletto e sei incerto sulla corretta alimentazione del gatto di 2 mesi appena? Tranquillo siamo qua per aiutarti nella scelta del cibo corretto in base alle esigenze ed età, il piano è di manetere una dieta equilibrata per far si che i nutrienti apportino in modo omogeneo le diverse proprietà necessarie.
Soprattutto, è fondamentale che, a partire dai due mesi, l’alimentazione del gatto cucciolo contenga molta carne: i gatti, infatti, sono animali essenzialmente carnivori e hanno biologicamente bisogno di una dieta ad alto contenuto di proteine animali.
Che abbia 2, 3 o 6 mesi, un gattino ha bisogno di un’alimentazione sana ed equilibrata. Allo stesso tempo, però, esistono alcuni cibi da evitare assolutamente. Tra questi:
Un gattino di 1-2 mesi dovrebbe iniziare a introdurre del cibo solido nella sua alimentazione. Sta a noi decidere, in base al nostro stile di vita, preferenze e disponibilità di tempo, se alimentarlo con una dieta casalinga oppure con quella tradizionale in umidi e crocchette.
L’importante è che stiamo bene attenti a darglicibo leggero e facile da digerire.
Questa fase della crescita è essenziale perché il gattino di 2 mesi impara afamiliarizzare con le basi della sua futura alimentazione: un buon metodo è quello di fargli assaggiare più tipi di cibo per comprendere i suoi gusti e garantirgli una dieta sana ed equilibrata.
Se, infatti, fin da cucciolo, il gatto si abitua a differenti tipologie di cibo, una volta adulto o anziano sarà più facile per lui cambiare la dieta in caso di problemi di salute o necessità particolare nell’alimentazione.
Quando un gattino raggiunge i 3 mesi, è pronto per completare lo svezzamento e passare esclusivamente al cibo solido. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare il veterinario per ottenere il giusto supporto nell'adottare la dieta più adatta al tuo piccolo amico.
Questi croccantini per gatto sono fatti apposta per i micetti appena nati.
In questa fase, il gattino è in piena crescita e ha bisogno di molta energia e di tutti i nutrienti necessari per uno sviluppo sano. Pertanto, è importante che l'alimentazione di un gattino di 3 mesi sia ricca di:
Anche la consistenza della pappa è un altro fattore importante infatti deve adattarsi ai suoi dentini, ancora deboli e in fase di sviluppo.
L’alimentazione di un gattino di 4 mesi deve essere ancora leggera perché il cucciolo ha ancora uno stomaco delicato che lo porta a preferire piccoli pasti frequenti. Meglio suddividere la razione quotidiana in più razioni al giorno.
Con il passare delle settimane, aumentiamo piano piano le porzioni di cibo solido in pezzetti più grandi.
L’alimentazione di un gatto di 6 mesi dovrebbe comprendere almeno tre pasti principali, di cui uno alla sera e uno al mattino, con le porzioni giornaliere che aumentano piano piano fino al compimento del primo anno di vita.
Inoltre, sempre tenendo ben presente l’apporto energetico effettivamente necessario, possiamo integrare nell’alimentazione del gattino di sei mesi qualche spuntino a base di crocchette durante l’arco della giornata.
Al compimento del primo anno, il gatto è già adulto: possiamo quindi introdurre nuovi alimenti o nuovi tipi di cibo secco per gatti, adeguando la porzione e la frequenza dei pasti alle sue esigenze specifiche.
L'alimentazione del gatto cucciolo deve essere calibrata con attenzione per supportare la sua crescita, sia intermini di frequenza dei pasti, sia in termini di quantità in grammi. Nei primi mesi di vita, un gattino richiede più pasti giornalieri, con porzioni adeguate in base all’età.
Ad esempio, un gattino di 3 mesi dovrebbe consumare circa 200 calorie al giorno, pari a circa 50 grammi di crocchette, mentre crescendo la quantità aumenta gradualmente. Dall’ottavo mese in poi, il numero di pasti diminuisce e la quantità di crocchette per ogni pasto si stabilizza tra i 40 e 60 grammi.
Ecco una tabella riepilogativa per comprendere meglio l’alimentazione del gatto cucciolo:
Ora che abbiamo visto qual è l'alimentazione migliore per il proprio gattino in base alla sua età, è importante capire quante volte al giorno deve mangiare e quanto consistente deve essere ogni razione di cibo.
Ovviamente anche le dosi di pappa variano in base alla fase di sviluppo del micetto:
Hai ulteriori dubbi su quanto deve mangiare un gatto cucciolo o adulto? Non preoccuparti, gestire l'alimentazione di un felino è molto meno facile di quanto non sembri: come ti abbiamo accennato, i fattori da considerare sono molteplici e dipendono dallo stato di salute del tuo animale domestico. Contattaci per qualsiasi dubbio: siamo sempre a disposizione per aiutare te ed il tuo amico gatto a raggiungere il massimo della forma, senza rinunciare ad un po' di buon cibo!
I gattini e la loro alimentazione possono creare dei grattacapi sia perché a fino a un anno i cuccioli hanno un apparato digestivo delicato sia perché il mangime deve essere leggero, di qualità ed equilibrato.
Tra le crocchette per gatti cuccioli di Alcat®, le nostre Kitten Chicken rappresentano un esempio perfetto di alimento completo per gattini, infatti sono: